Dopo due stagioni, l’ala di Ponzano torna a vestire la maglia con cui è cresciuta
Sul parquet del PalaCicogna ha mosso i suoi primi passi, conquistandosi anno dopo anno una maglia da titolare. Un percorso incredibile che l’ha portata dal settore giovanile biancoverde fino alla serie A2. Dopo due stagioni tra Spagna e Vicenza, Claudia Gobbo torna a Ponzano e sarà l’ala forte titolare della formazione guidata da coach Nicolas Zanco.
Una scelta fortemente voluta dallo staff tecnico e dirigenziale della società biancoverde, per il talento e il carisma che Gobbo ha sempre mostrato nelle sue prestazioni sul parquet, come confermano le partite dell’ultima annata a Vicenza con cui ha sfiorato un clamoroso playoff.
Gobbo, classe 1998, ha svolto tutto il percorso del settore giovanile a Ponzano, affacciandosi per la prima volta in Prima Squadra nella stagione 2014/2015. Da quel momento per la giovane Gobbo è stato un crescendo di prestazioni, diventando una delle giocatrici più interessanti nel suo ruolo nel campionato di serie A2 femminile.
Gobbo è una giocatrice in grado di garantire sia pericolosità al tiro che fisicità sotto le plance, corredate da una grande visione di gioco. Nella prossima stagione vestirà la “sua” maglia numero 11.
“Sono davvero felice di dare il bentornato a casa a Claudia – commenta il presidente Carlo Pizzolon – Una ragazza e un’atleta straordinaria, che conosce bene il valore del nostro progetto, essendo stata artefice della grande scalata che quattro anni fa ci ha permesso di passare dalla serie B all’A2, unica squadra trevigiana ad esserci riuscita sul campo. Pensando alla squadra per la prossima stagione, fin da subito abbiamo pensato al suo talento e alla sua energia per il nuovo gruppo e siamo davvero contenti che abbia accettato di tornare a vestire quella che è la “sua” maglia. Nelle ultime stagioni ha dimostrato ulteriormente le proprie qualità, mettendosi in luce anche all’estero, giocando in Spagna, oltre all’ultima incredibile annata con Vicenza, in cui è stata determinante. Quindi, davvero di cuore, bentornata a casa Claudia”.